Da “A Sud di Lampedusa” a “Come un uomo sulla terra”

Che cosa succede lungo i viaggi che si concludono nelle coste meridionali d’Europa? Quali scommesse, quali sfide, quali sogni? E ancora di più quali conflitti, quali soprusi, quali ostacoli? Dopo aver incontrato, nel maggio 2006, gli espulsi dalla Libia in Niger, nel deserto del Ténéré, abbiamo voluto raccogliere le voci di chi è riuscito ad attraversare il Mediterraneo e si è lasciato alle spalle l’esperienza libica. Un filo unisce i due film: negli occhi dei respinti in Niger di “A Sud di Lampedusa” e in quelli dei ragazzi di “Come un uomo sulla terra”, la stessa feroce consapevolezza di essere vissuti in un limbo privo di regole. La stessa lacerazione interiore e la stessa nitida volontà che il mondo, l’Europa, l’Italia sappiano quale insieme di soprusi e di umiliazioni è stata la Libia per loro, cittadini africani in cerca solo di un futuro e di un altrove.