Europa, paghi il tuo egoismo
Fermiamo il massacro in Libia. Pane, lavoro, democrazia, accoglienza. Il Mediterraneo dei gelsomini
APPELLO PER PROFUGHI ERITREI ETIOPI E SOMALI
Libia C.V.D. - come volevasi dimostrare di Andrea Segre
Fortress Europe: Le bugie di Maroni a Che tempo che fa
Eccessiva tolleranza nei confronti dei regimi dittatoriali di Andrea Segre
Soltanto il mare
l'ultimo documentario di Dagmawi Yimer, presentato al MilanoFilmFestival - Immigration day, clicca qui per accedere al blog del film
Dopo un nuovo sbarco di immigrati a Catania, violate le procedure d'asilo
per ultriori info clicca qui e qui
Eritrei in Sinai: La tragedia di una storia senza immagini
Eritrei in ostaggio: "Stiamo morendo
Riparte a febbraio 2011 il Master sull’immigrazione dell'Università Ca' Foscari di Venezia. Per maggiori informazioni clicca qui
Rogo a Lampedusa: chi vuole la cancellazione
della memoria delle migrazioni?
L'immagine decadente della violenza
Non possono più nascondere la violenza.
Non possono più celare l'arroganza.
Non possono più ignorare la verità.
LIBERATI! MA...ANCORA BLOCCATI A SEBAH!
Grazie alle pressioni di tutti noi, la sera del 15 luglio sono stati liberati a Braq, i 200 profughi eritrei, deportati il 30 giugno nel cuore del deserto dalla polizia Libica. Dopo due giorni sono però ancora bloccati a Sebah. E chiedono di non abbassare la presssione.
Ora cheidiamo che vengano accolti in Italia!
Leggi la notizia
Tra di loro vi erano anche un centinaio di respinti dall'Italia nel luglio 2009.
Il governo italiano continua a smentire tutto ciò, ma ecco il video che ne offre le prove
Il compimento tragico di una politica disumana di cui il nostro Governo si vanta, ma che segna indelebilmente la storia della nostra dignità. Noi respingiamo esseri umani in fuga e li consegnamo alla polizia di un Pase dittatoriale che li deporta e violenta in mezzo al deserto.
La liberazione degli eritrei di Braq e altri 400 eritrei di Misratah è risultato di varie pressioni internazionali, tra cui anche la campagna lanciata da noi insieme a FortressEurope, Amnesty International, Agenzia Habesha, Welcome, Melting Pot e molti altri in tutta Italia. Vai all'archivio della campagna "Una luce per la dignità"
2 luglio. Come un uomo sulla terra sarà presentato
da Andrea Segre a Martellago (VE) a Cantiere di Pace
Come un uomo sulla terra ha vinto il premio della Communication Interculturelle al Festival Vues d'Afrique di Montreal (Canada)
5 aprile 2010: esce il nuovo libro di Gabriele del Grande, Il mare di mezzo. un testo essenziale per comprendere in profondità le conseguenze delle politiche securitarie che stanno criminalizzando e violentando le vite di migliaia di migranti, trasformando il Mediterraneo in un cimitero di (in)civiltà. Acquistatelo qui.
17-22 aprile. Come un uomo sulla terra al Festival Vues d'Afrique a Montreal (Canada)
Stanno arrivando le risposte dei politici "aiutati": potete leggerle e commentarle qui.
NATALE COME UN UOMO
Spediti i dvd+libro "regalati". Leggi qui l'elenco dei politici "aiutati"
"Come un uomo sulla terra" selezionato al 39th Rotterdam International Film Festival
Marsiglia, 14 dicembre 2009, "Come uno uomo sulla terra" ha vinto il Gran Prix TeleFrance al Prix CMCA. Guarda qui la diretta della cerimonia di consegna del premio e leggi qui il comunicato ufficiale
24 settembre 09
Che c'entra Gheddafi con il Leone del deserto
pattugliamenti congiunti, l'Italia consegna i migranti alle violenze
della polizia libica.
1 commento:
presumendo che frontex la finanziamo noi europei, come si controllano i controllori-coordinatori?
non sono certo i primi indiziati di tutto questo orrore, ma al gioco partecipano anche loro.
Roberta
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