TRATTATO ITALIA-LIBIA

24 gennaio 2008
Come saprete il testo del Trattato è stato approvato a larghissima maggioranza, nonostante alcuni deputati abbiano cercato di porre in evidenza le contraddizioni e i rischi profondi del Trattato stesso. L'approvazione è avvenuta grazie al voto compatto della maggioranza e all'assenso acritico della gran parte dei deputati PD, guidati dall'ex Ministro degli Esteri Massimo D'Alema. Trovate qui il resoconto completo della discussione. Ora il Trattato entra in esame al Senato: in questa pagina potete verificarne l'Iter

20 gennaio 2008
ALLA CAMERA LA DISCUSSIONE DEL TRATTATO ITALIA-LIBIA
Entra in discussione alla Camera il Trattato Italia-Libia, attraverso il Disegno di Legge 2041 che ne chiarisce contenuti e finanziamenti.

A quanto pare anche l'opposizione è orientata ad approvare il Trattato, tranne alcuni parlamentari radicali e democratici che stanno promuovendo una mobilitazione, che tra i motivi di opposizione include anche l'assoluta mancanza nel DDL di misure concrete di rispetto e salvaguardia dei diritti umani fondamentali dei migranti e dei richedenti asilo in Libia.

Infine proponiamo un approfondimento di Fulvio Vassallo, giurista esperto in diritto dell'immigrazione, che aiuta a leggere il DDL in un quadro più ampio di riferimenti storici e politici internazionali.

Come autori e produzione di COME UN UOMO SULLA TERRA riteniamo che il Trattato sia una gravissima violazione delle Convenzioni Internazionali ed Europee in tutela dei Diritti Umani, perchè contiene il finanziamento di azioni di contrasto dell'immigrazione in Libia e dalla Libia verso l'Italia, senza prevedere alcunissima forma di controllo delle modalità con cui tali azioni verranno svolte. La libertà di azione della polizia libica rispetto alle vite di migliaia di uomini, donne e bambini viene sancita a suon di milioni di euro e in barba alle norme basilari di rispetto della dignità umana e della convivenza democratica.
Per questo aderiremo lì dove possibile ad iniziative per opporsi al DDL, a partire dalle proiezioni del film che faremo al Nuovo Cinema Aquila dal 23 al 29 gennaio 2009.


Nessun commento: