MEGLIO TARDI CHE MAI!

Approvata ieri dalla Camera una mozione per la revisione del trattato di amicizia, partenariato e cooperazione tra Italia e Libia, che mette in discussione un accordo scellerato che non tiene conto del diritto internazionale e comunitario e non rispetta i diritti umani dei migranti richiedenti asilo.
Per quanto la mozione giunga in ritardo rispetto a tutte le denunce di abusi e maltrattamenti fatti fino ad oggi dalla società civile italiana e dalle autorità internazionali e sia evidentemente spinta dall’esigenza di riequilibrare politiche interne, riconosciamo la fondamentale importanza di questo risultato.
Ci auguriamo che l’esito effettivo sia - come previsto - l’introduzione di procedure di controllo delle operazioni di contrasto dell’immigrazione clandestina e l’adozione di ogni iniziativa utile volta ad acquisire notizie certe sulle condizioni e la destinazione dei richiedenti asilo in Libia, anche – come recita la mozione stessa – “attivandosi con il Governo libico per consentire l'invio di una delegazione parlamentare italiana in visita ai centri di detenzione libici”.
Gli autori e la produzione di “Come un uomo sulla terra” continuano, con questo e con altri film, a denunciare le situazione di ingiustizia e discriminazione e le violenze subite da migliaia di migranti quotidianamente.

Per leggere il testo completo della mozione:
http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/odg/cam/allegati/20101109.htm

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